29 novembre 2013

Tiramisù magro alla frutta

Rivisitazione del classico italiano dove viene utilizzato un formaggio light per ottenere un dolce leggero.

tiramisu fruttaTipologia piatto: dolce
Dosi per: 6 persone
Preparazione: 30 minuti

Ingredienti
- Formaggio spalmabile light 350 gr
- Zucchero semolato 90 gr + 3 cucchiaini
- 12 savoiardi
- 3 tuorli
- Una tazzina di caffè lungo
- Kiwi 200 gr
- Fragoline di bosco (o fragole) 120 gr
- Menta fresca
- 6 bicchierini

Procedimento
Fate il caffè e dolcificatelo con 2-3 cucchiaini di zucchero.
In una ciotola amalgamate il formaggio con i tuorli e 90 gr di zucchero.
Lavate e sgocciolate le fragoline e sbucciate i kiwi; tagliate la frutta a dadini di 1 cm.
Prendete i bicchierini e componete il dolce: uno strato di savoiardi inzuppati nel caffè, uno strato di composto al formaggio, uno strato di frutta; fate tre strati.
Decorate la superficie del dolce con la frutta e qualche foglia di menta fresca.
Il dolce è pronto per essere gustato!

Consigli dello chef
Utilizzate un formaggio spalmabile di buona qualità.

Ciambella allo yogurt

Tipologia: dolce
Tempo di preparazione: 20 minuti
Tempo di cottura: 40 minuti
Dosi per: una torta da 22 cm di diametro






Ingredienti
- farina 00 250 gr
- zucchero 200 gr
- 2 uova
- 2 tuorli
- 1 vasetto di yogurt all'albicocca
- olio d'arachide 100 gr
- margarina 50 gr
- latte 30 gr
- sale
- vanillina
- 1 bustina di lievito in polvere
- zucchero a velo

Procedimento
Preriscaldate il forno a 180 °C.
Sbattete le uova con lo zucchero fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso; unite la margarina e i tuorli uno alla volta sbattendo bene con la frusta. Quando il composto sarà ben amalgamato aggiungete lo yogurt, il latte, la vanillina ed un pizzico di sale. Mescolate bene ed amalgamate gli ingredienti.
Infine aggiungete la farina setacciata insieme al lievito, mescolate e poi aggiungete l'olio, mescolando ulteriormente e sbattendo fino ad ottenere un composto morbido e lucido.
Imburrate ed infarinate una teglia ad anello con i bordi alti da 22 cm di diametro; versateci dentro il composto e cuocete nel forno caldo per 40 minuti circa.
Una volta cotta trasferitela ancora tiepida su una griglia e fatela raffreddare completamente.
Mettetela su un piatto da portata e, se volete, spolverizzatela con zucchero a velo.

Latte condensato

Un ingrediente presente in molte ricette di dolci.
Fare in casa il latte condensato è davvero semplice e, al contrario di quanto si possa pensare, anche veloce: è utile per tutte quelle preparazioni che lo richiedono.

latte condensatoTempo di preparazione: 5 minuti
Tempo di cottura: 10 minuti
Dosi per: 230 g circa di latte condensato

Ingredienti
- zucchero a velo 200 gr
- latte intero 190 ml
- burro 25 gr

Procedimento
Prendete un pentolino e versateci dentro lo zucchero e il latte; mettete sul fuoco con fiamma media.
Mescolando in continuazione, aggiungete anche il burro. Mescolate spesso fino a quando il composto bollirà; a questo punto continuate la cottura a fuoco basso per una decina di minuti. 

Consigli
Una volta sul fuoco, tenete sempre sotto controllo il latte per evitare che si bruci o fuoriesca dal pentolino.
Utilizzate lo zucchero a velo possibilmente confezionato: solo grazie al suo potere addensante s’impiegano solo 10 minuti per fare il latte condensato.

27 novembre 2013

Torta al cioccolato senza farina (per celiaci)

torta-cioccolato-celiaci
L'aggiunta delle mandorle tritate nell'impasto, a differenza di altri dolci simili per celiachi, dona alla torta una gustosa croccantezza. 

Preparazione: 10 minuti
Cottura: 20 minuti
Dosi per: 10 persone

Ingredienti
- Cioccolato fondente di alta qualità 200 gr
- Burro 125 gr ammorbidito a temperatura ambiente
- Zucchero semolato 125 gr
- 4 uova a temperatura ambiente
- Mandorle sbucciate e finemente tritate 200 gr

Procedimento
Preriscaldate il forno a 180 °C.
Spezzettate il cioccolato e mettetelo in una ciotola, quindi scioglietelo a bagno maria o nel microonde facendo attenzione a non bruciarlo.
In un'altra ciotola mettete il burro ammorbidito insieme allo zucchero e con la frusta elettrica sbattete fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso. Prendete le uova e separate i tuorli dagli albumi; aggiungete i tuorli uno alla volta al composto di burro amalgamandoli bene, poi aggiungete le mandorle finemente tritate e il cioccolato fuso. Mescolate e amalgamate bene gli ingredienti.
Montate gli albumi a neve e aggiungeteli all'impasto, mescolando delicatamente dal basso verso l'alto.
Mettete l'impasto in una teglia rotonda di 20 cm di diametro e cuocete in forno caldo per circa 20 minuti o fino al completamento della cottura.
Raffreddare nella teglia per circa 15 minuti prima di sformare la torta su un piatto.

Consigli
Servitela calda con un ciuffo di panna o gelato alla vaniglia per una pausa caffè o tè davvero deliziosa.

Dolci senza glutine (per celiaci)

cupcake-celiaci
Dalle torte al cioccolato senza farina ai dolci di riso, ho intenzione di inserire una favolosa selezione di ricette e consigli per dolci senza glutine. Con le mie ricette sarà possibile realizzare splendidi dolci per celiaci con un sapore ricco e delizioso.

Seguitemi e nei prossimi giorni inizierete a trovare le ricette che fanno al caso vostro!

Salsa di mele (applesauce)

salsa-di-mele
Non c'è niente di meglio della salsa di mele fatta in casa, ed è anche facile da fare! Ideale come topping sul gelato alla vaniglia o con i pancakes.

Tempo di preparazione: 10 minuti
Tempo di cottura: 25 minuti
Resa: circa 5 litri

Ingredienti
3-4 kg di mele sbucciate e tagliate
- 4 strisce di scorza di limone (usare un pelapatate)
- Succo di un limone , circa 3-4 cucchiai
- 8 cm circa di stecca di cannella
- 1/4 tazza di zucchero di canna scuro
- fino a 1/4 tazza di zucchero bianco
- 1 tazza di acqua
- 1/2 cucchiaino di sale

Procedimento
Mettete tutti gli ingredienti in una pentola capiente. Coprite e portate ad ebollizione. Abbassate la fiamma e fate cuocere per 20-30 minuti.
Togliete dal fuoco. Rimuovete i bastoncini di cannella e le bucce di limone. Schiacciate le mele con lo schiacciapatate.
La salsa è pronta da servire, calda o fredda. Deliziosa con gelato alla vaniglia o yogurt alla vaniglia.
La salsa può anche essere congelata; si conserva fino a un anno nel congelatore.

Consigli
Assicuratevi di utilizzare mele di buona qualità come le Golden, Granny Smith o Fuji.
Se volete una salsa “grumosa”, utilizzate lo schiacciapatate per schiacciare le mele cotte. Se preferite la salsa di mele liscia, schiacciate le mele cotte con il passaverdura.
Il segreto di una buona salsa di mele è l'aggiunta di un paio di strisce di scorza di limone durante la cottura delle mele. Il limone esalta infatti il sapore della mela.

La quantità di zucchero indicata è solo come linea guida, potete cambiarla a seconda del vostro gusto e in base alla dolcezza delle mele. Se utilizzate meno zucchero è probabile che dovrete utilizzare anche meno succo di limone. Il succo di limone esalta il sapore delle mele e bilancia la dolcezza.

26 novembre 2013

Il latticello: cos'è e a cosa serve

Il latticello (buttermilk o buttermilch i nomi con cui è chiamato all'estero) è un prodotto della trasformazione della panna in burro ed è molto utilizzato nella cucina angloamericana. 
Le caratteristiche principali del latticello sono due: il suo sapore acidulo che dona alle preparazioni una leggerissima ma piacevole nota aspra e la sua capacità di renderle morbide e soffici. 
Oltre che per la preparazione di dolci, il latticello è utilizzato anche per marinare carne e selvaggina in modo da ammorbidirla (ad esempio il pollo fritto americano è marinato nel latticello). 
Nonostante venga eliminata la parte grassa, il latticello contiene comunque lattosio quindi NON è indicato per gli intolleranti
Tra le sue proprietà c'è sicuramente lo scarso apporto calorico dal momento che per ottenerlo viene appunto eliminata tutta la parte grassa. 
In commercio il latticello non sempre si trova facilmente; a venderlo, oltre ai supermercati ben forniti, sono i negozi etnici dal momento che è molto utilizzato nella cucina anglosassone e statunitense. 

Ingredienti per 125 gr di latticello ottenuto utilizzando la panna

  • Panna fresca liquida 250 ml
Ingredienti per 125 gr di latticello ottenuto utilizzando lo yogurt

  • Yogurt magro 62 gr
  • Latte scremato 62 gr
  • 1 cucchiaino di succo di limone

Procedimento per preparare il latticello con la panna
Il modo più semplice per preparare il latticello è utilizzando la panna.
Versate la panna fresca in una ciotola e con uno sbattitore elettrico oppure con una planetaria dotata di fruste cominciate a montare la panna.
Continuate finché la panna si sarà "smontata" diventando solida; quando arriverete a questo punto vorrà dire che il latte e la parte grassa si saranno separati.
Per ottenere questo risultato dovrete montare la panna per circa 20 minuti.
A questo punto mettete la parte grassa in un colino a maglie strette e pressatela con una spatola in modo da far uscire tutto il liquido contenuto. Compattate la parte grassa, in questo modo avrete ottenuto il burro, mentre il liquido che resta è il latticello.
Con una confezione di panna fresca da 250 ml si ottengono circa 90 gr di burro e 125 ml di latticello.

Procedimento per preparare il latticello con lo yogurt
Un altro modo preparare il latticello in casa è utilizzando lo yogurt.
Spremete il limone, stando attenti a filtrare i semini; versate lo yogurt magro in una ciotola, stemperatelo utilizzando una frusta a mano e unite il latte scremato; infine aggiungete il succo di limone e mescolate bene fino ad ottenere un composto omogeneo.
Lasciatelo riposare per 10 minuti prima di aggiungerlo alla preparazione.

Consigli
Il burro ottenuto tramite questa lavorazione può essere conservato in frigorifero per 1 settimana circa oppure in congelatore per 2-3 settimane.
La ricetta più celebre in cui è utilizzato il latticello è la Red Velvet Cake ma potete utilizzarlo anche normalmente in altre preparazioni dolci sostituendo completamente la dose di latte con la stessa quantità di latticello.

25 novembre 2013

Crema pasticcera

La crema pasticcera non presenta difficoltà di esecuzione e può essere utilizzata in diversi modi: come semplice crema da servire in coppa, eventualmente accompagnata da biscottini; mescolata con altri ingredienti, ad esempio mandorle o frutta; come farcitura per le torte o altri dolci, nella versione classica o insieme ad altri ingredienti.

Ingredienti per 500 gr circa di crema

- Latte ½  lt
- Zucchero 120 gr
- 5 tuorli d’uovo
- Farina 40 gr
- ½ bustina di vanillina
- 1 limone non trattato

Procedimento
Lavate il limone con cura, asciugatelo e con un coltellino affilato tagliate solo la buccia facendo attenzione a staccare solo la parte gialle, poiché la parte bianca ha un gusto amarognolo.
Versate il latte in una casseruola, aggiungete la buccia di limone; mettete sul fuoco e portate e ebollizione.
Nel frattempo mettete i tuorli in un’altra casseruola, aggiungete lo zucchero e mescolate con un cucchiaio di legno facendo amalgamare perfettamente. Aggiungete poco alla volta la farina setacciata insieme alla vanillina, mescolando sempre con il cucchiaio di legno.
Quando il latte ha raggiunto il bollore, togliete la buccia di limone e versatelo a filo sul composto di uova, mescolando sempre per evitare che si formino grumi.
Mettete la casseruola sul fuoco e sempre mescolando portate a ebollizione; coprite con un coperchio, abbassate la fiamma al minimo e cuocete per altri 10 minuti mescolando di tanto in tanto.
Versate quindi la crema su una teglia, spianatela e ricopritela con pellicola trasparente per evitare che raffreddandosi si formi la crosticina in superficie.
Una volta raffreddata la crema può essere conservata in frigo per 1-2 giorni ed essere utilizzata per varie preparazioni.

Consigli dello chef
Per ottenere una crema pasticcera più leggera e spumosa è possibile aggiungervi, appena tolta dal fuoco, due albumi montati a neve fermissima.
Se invece la si vuole più soffice, una volta fredda si potrà aggiungere alla crema da 2 a 5 dl di panna montata.

Crema al rum
È sufficiente aggiungere alla crema pasticcera fredda 2 cucchiai di ottimo rum, mescolando con cura e facendo amalgamare ben il tutto. Il rum può essere sostituito naturalmente da altri liquori come il Grand Marnier, il Cointreau o il Kirsch.

Crema al cioccolato
Aggiungere alla crema calda 30 gr di cacao amaro setacciato, mescolando continuamente affinchè non si formino grumi.
Un altro metodo è quello di aggiungere alla crema sul fuoco 50 gr di cioccolato fondente (o al latte) tritato grossolanamente. Togliete la casseruola dal fuoco e mescolate con il cucchiaio di legno facendo sciogliere ed amalgamare perfettamente il cioccolato. Il cioccolato può anche essere aggiunto al latte in ebollizione e mescolato al composto di uovo, farina e zucchero prima della cottura finale.

Crema alle mandorle
Dopo aver fatto tostare in forno caldo 100 gr di mandorle spellate, tritarle finemente nel mixer e aggiungerle alla crema appena tolta dal fuoco, mescolando con cura per incorporarle bene; quindi farla raffreddare.
Allo stesso modo si possono aggiungere nocciole o pistacchi, sempre ridotti in polvere dopo una leggera tostatura.

Crema con la frutta
Esistono due modi per ottenere una crema pasticcera alla frutta: utilizzando una composta o della frutta fresca.
Nel primo caso aggiungete 70 gr di composta di frutta fresca (preparata facendo bollire per 10 minuti pezzetti di frutta fresca di stagione) alla crema appena tolta dal fuoco e amalgamandola bene.
Nel secondo caso lavate e sbucciate la frutta fresca di stagione, tagliatela a pezzetti e mettetela in una ciotola versandovi sopra succo di limone con poco zucchero, quindi aggiungerla alla crema fredda, mescolate e tenete il composto in frigo fino al momento di servire la crema in coppa.

Fondente


Il fondente è particolarmente indicato per la copertura di piccoli dolci, come ad esempio i bignè.
Per preparare il classico fondente bianco il piano di lavoro deve essere rigorosamente in marmo; nell’attrezzatura necessaria rientrano una spatola ed il caramellamometro, strumento utilissimo per verificare la temperatura dello zucchero (acquistabile nei negozi specializzati nella vendita di articoli per pasticceria); grazie a questo strumento sarà praticamente impossibile sbagliare la preparazione del fondente. Se non si possiede il caramellamometro, sarà possibile accertare la temperatura dello zucchero (120 °C) con il sistema della piccola bolla, che consiste nell’immergere uno stecchino nello zucchero in cottura asportandone un poco; se lavorandolo con le dita inumidite con acqua fredda si formerà una pallina solida ma molto elastica (la piccola bolla) allora lo zucchero avrà raggiunto il 120 °C.
La ricetta che segue consente di realizzare abbastanza fondente da ricoprire una torta di 24 cm di diametro o pasticcini per 8-10 persone.

Ingredienti
·         - Zucchero 250 gr
·         - Glucosio 75 gr
·         - Acqua 1 dl
·         - Poco olio di mandorle per il piano di lavoro
·         - Spatola
·         - Caramellamometro

Procedimento
Mettete l’acqua in una casseruola insieme allo zucchero e al glucosio; portateli a ebollizione e continuate la cottura fino a raggiungere i 120 °C (piccola bolla).

Versate il composto sul piano di lavoro in marmo unto con un po’ di olio di mandorle e lavoratelo finche diventerà bianco, morbido e liscio.
Con le mani formare una palla; se non deve essere utilizzato subito, mettetelo in un contenitore coperto con un panno umido affinchè non secchi.

Consigli dello chef
·         Durante la cottura bisogna pulire continuamente le pareti della casseruola per evitare che lo zucchero caramelli.
·         Per conservare il fondente, quando è freddo bisogna metterlo in un vaso di vetro coprendo l’imboccatura con un panno umido o un foglio di pellicola trasparente.
·         Prima di utilizzare il fondente conservato nel vaso di vetro, è necessario scaldarlo in una casseruola a fuoco dolcissimo aggiungendo una piccola quantità di sciroppo di zucchero e lavorandolo con cura fino a renderlo morbido e omogeneo.
·         Prima di ricoprire una torta con il fondente è consigliabile spennellare la superficie con un po’ di gelatina di albicocche sciolta su fuoco dolce; ciò consente la perfetta aderenza del fondente.

Il fondente può essere colorato a piacere; diventerà rosa se durante la preparazione si aggiunge un cucchiaio di alchermes, diventerà giallo aggiungendo un cucchiaio di liquore all’arancia o all’albicocca; diventerà verde aggiungendo un cucchiaio di liquore alla menta. Se non si vuole aggiungere il liquore, è possibile sostituirlo rispettivamente con la stessa quantità di sciroppo alla granatina, all’arancia, alla menta.

Fondente al caffè
Fate sciogliere su fuoco dolcissimo un cucchiaio di caffè solubile in poco sciroppo di zucchero, quindi aggiungere poco alla volta il fondente bianco già pronto. Lavorate con cura il composto rendendolo omogeneo e morbido.

Fondente al cioccolato

Spezzettate e fate fondere a bagno maria 50 gr di cioccolato fondente; aggiungete poco alla volta il fondente bianco già pronto, diluendolo eventualmente con un po’ di sciroppo di zucchero. Lavorate il composto con cura rendendolo morbido ed omogeneo.

20 novembre 2013

Baci di dama


I baci di dama sono dei dolcetti realizzati per la prima volta un secolo fa nella città di Tortona.

Vengono chiamati così perché sono composti da due semisfere che richiamano a due labbra intente a baciare.

18 novembre 2013

Panna acida

La panna acida è un ingrediente molto utilizzato nella preparazione di dolci "made in USA", ma è anche molto buona per accompagnare piatti salati come le fajitas messicane.

Preparare la panna acida a casa è semplice e richiede pochi ingredienti:

  • panna fresca liquida 100 gr
  • yogurt bianco amaro 100 gr
  • 1 cucchiaino di succo di limone filtrato

Procedimento

In una terrina mescolate la panna e lo yogurt. Aggiungete il succo di limone filtrato. Mescolate e lasciate riposare in frigo almeno un’ora prima dell'uso.

Note
Se lo trovate vi consiglio di utilizzare lo yogurt greco.

15 novembre 2013

New York Cheesecake

Ora che abbiamo imparato a fare i Graham crackers possiamo cimentarci con la regina delle torte che hanno come base quel tipo di biscotti: la New York Style Cheesecake.


Il cuore della New York cheesecake è cremoso, liscio, ricco, denso e assolutamente delizioso. Oggigiorno negli Stati Uniti esistono principalmente due tipi di torte al formaggio: quelle fatte con crema di formaggio (di origine ebrea) e quelle fatte con la ricotta (di origine italiana). E' anche interessante notare che entrambe i tipi fondano le loro radici nei quartieri per immigrati della Grande Mela; inoltre ambedue utilizzano come base una pasta croccante o i Graham cracker e le uova e lo zucchero nel ripieno.

L'unica vera differenza è che in una si usa la crema di formaggio e nell'altra la ricotta.

Quella che segue è una ricetta elaborata nel corso degli anni e frutto di tante sperimentazioni da parte mia; credo di aver raggiunto il giusto equilibrio visto anche l'apprezzamento da parte delle persone che la hanno mangiata.

14 novembre 2013

Graham crackers

graham-cracker
Bene, oggi parliamo dei Graham crackers.
A dispetto del  nome sono dei biscotti dolci di origine statunitense che, oltre ad essere deliziosi se mangiati a colazione, vengono spesso utilizzati per realizzare la base di torte come le cheesecakes o alcune pies.
I Graham crackers possono essere acquistati in negozi specializzati nella vendita di articoli americani oppure sostituiti con i biscotti Digestive (che sono quelli che più gli assomigliano come sapore).
Ma la cosa migliore è farli in casa!

Vi propongo quindi la ricetta che utilizzo io stesso per realizzarli.

Ingredienti

  • farina 00 250 gr
  • farina integrale 170 gr
  • germe di grano non tostato 90 gr
  • bicarbonato 5 gr
  • sale fino 5 gr
  • cannella in polvere 4 gr
  • burro 300 gr
  • zucchero di canna 130 gr
  • miele di acacia 50 gr
Procedimento
Scaldate il forno a 180 °C.

graham-crackerIn una scodella di media grandezza con una frusta mescolate le farine, le germe di grano, il sale, il bicarbonato di sodio e la cannella; quindi mettete da parte.

Montate il gancio a foglia all'impastatrice; aggiungete il burro, lo zucchero di canna e il miele e impastate a media velocità finchè il composto risulta chiaro e spumoso (ci vorranno circa 2-3 minuti). A questo punto fermate l'impastatrice e, se necessario, raschiate il composto dai bordi; abbassate la velocità al minimo, aggiungete il mix di farine e impastate ancora fino a quando gli ingredienti saranno ben amalgamati.

Spegnete l'impastatrice, versate l'impasto su una superficie infarinata e con l'aiuto di un mattarello schiacciatelo a formare un panetto che farete riposare nel congelatore per venti minuti.

Prendete il panetto di pasta dal congelatore e dividetelo in quarti. Stendete ogni pezzo tra 2 fogli di carta da forno infarinata in rettangoli dello spessore di 3 mm circa.

Utilizzando la rotellina dentellata, ritagliare i bordi più esterni di ogni rettangolo e dividete in rettangoli da 4x8 cm. Con l'aiuto di una forchette praticate dei forrellini al centro sulla superficie dei rettangolini.

Fate riposare i biscotti nel congelatore per altri 20 minuti e comunque finchè saranno diventati ben duri.
graham-cracker
Togliete i biscotti dal congelatore e posizionateli (distanziandoli di circa mezzo cm) in una teglia da forno ricoperta di carta forno. Cuocete in forno caldo a 180 °C per 8-10 minuti.

Fateli raffreddare dapprima nella teglia e poi, una volta induriti, su una gratella.

Serviteli a colazione con marmellate e burro di arachidi o utilizzateli sbriciolati come base per cheesecakes e pies.

Note
Se non trovate le germe di grano non tostate, potete utilizzare quelle leggermente tostate.

I Graham crackers possono essere conservati in un contenitore ermetico a temperatura ambiente fino a 3 giorni.

13 novembre 2013

Cappesante in manto di pancetta e pane perso al prezzemolo su sfere di spinaci e provola con emulsione all'arancia

cappesante
Dosi per 4 persone

Ingredienti
- polpa di cappesante n°12
- spinacino fresco 200 gr
- provolone 300 gr
- pane grattugiato 100 gr
- spicchi d'aglio 1
- prezzemolo 30 gr
- pancetta (tagliata sottile) 12 fette
- olio extra vergine d'oliva 10 gr
- sale 5 gr
- succo d'arancia 30 gr


Procedimento
Cuocere in poca acqua gli spinaci per 3 minuti; scolare e far raffreddare.
Una volta freddi, tagliare il formaggio a cubetti di circa 2 cm e avvolgere sopra gli spinaci per ottenere delle sfere; mettere in una teglia da forno.

Avvolgere la pancetta alla polpa di cappesante, dopodichè preparare il prezzemolo tritato e l'aglio ridotto in pasta con il sale; amalgamare il pane grattato, l'aglio, il prezzemolo e l'olio.

Passare la polpa di cappesante avvolta nella pancetta nella panure e appoggiarle su una teglia da forno; cuocere in forno ben caldo, a 230 °C per 6 minuti.

Composizione
Posizionare sul piatto le sfere di spinaci e provola leggermente calde, appoggiarci sopra le cappesante gratinate e nappare il tutto con una emulsione d'arancia e olio.

Vino
Pinot bianco del Friuli.

8 novembre 2013

Cestinetto di pasta fillo con uova di quaglia su specchio di crema alla ruchetta selvatica

Tipologia piatto: antipasto
Preparazione: 15 minuti
Cottura: 15 minuti

Ingredienti per 4-6 persone
- pasta fillo 50 gr
- 12 uova di quaglia
- rucola 50 gr
- olio extra vergine di oliva 20 gr
- sale 5 gr
- pepe 5 gr

Procedimento
Con la pasta fillo (acquistabile già pronta nei supermercati) formare delle listarelle; dividerle in quattro parti uguali e con l'aiuto di stampini a semisfera dare la forma dei cestinetti.

Infornare a 180 °C per 6 minuti.

Cuocere le uova di quaglia per 5 minuti. Nel frattempo passare la rucola al vapore per 1 minuto, raffreddarla e frullarla con l'olio; aggiustare di sale e pepe.

Composizione
In un piatto stendere la crema di rucola, adagiarci sopra il cestinetto cotto e porre al suo interno 2-3 uova di quaglia cotte e sgusciate; decorare con olio al peperone.

Consiglio un Pinot bianco per accompagnare il piatto.

7 novembre 2013

Tempura

Questa ricetta vi permette di creare la pastella tempura in pochi secondi. La salsa è deliziosa e super semplice da preparare. Anche se questa ricetta richiede i gamberi, si può anche utilizzare per le verdure. 

tempura
Ingredienti per 8

- 1,5 kg ca di gamberi, sgusciati e puliti del budellino

- 3 tuorli d'uovo

- 1 cucchiaio di salsa di soia
- 1 e 3/4 tazze di farina, setacciata
- 1/2 tazza di sherry secco
- 2 cucchiaini di olio extra vergine di oliva
- olio per friggere
- 1/2 cucchiaino di senape secca
- 3 albumi montati a neve con una frusta

Salsa di accompagnamento
- 1/2 bicchiere di sherry
- 1/2 tazza di salsa di soia
- 2 cucchiaini di rafano
- 1 cucchiaino di zenzero fresco


Procedimento
In un frullatore aggiungete la salsa di soia, i tuorli d'uovo, lo sherry, l'olio e la senape secca.
Frullate per circa 20 secondi. Dopo i primi 5 secondi aggiungete gradualmente la farina setacciata fino a che tutto sia ben amalgamato.
Versate delicatamente il composto in una ciotola e amalgamatelo agli albumi montati a neve, mescolando dal basso verso l'alto onde evitare di smontarli.
Scaldate l'olio in una padella o friggitrice a 190 °C.
Intingete i  gamberi nella pastella per ricoprirli leggermente; fate sgocciolare l'eccesso di pastella.
Fate friggere i gamberi in olio caldo per 3-4 minuti; non riempite la padella, friggetene pochi per volta.
Rimuovete i gamberi dall'olio e scolateli su carta assorbente.

Per preparare la salsa, mettete tutti gli ingredienti in un frullatore e frullate finchè è il composto è liscio.

Crema tiepida di peperoni e mentuccia con quenelle di spuma al branzino

crema_tiepida_peperoni_mentuccia_quenelle_spuma_banzino
Ingredienti per 4 persone
- 1 peperone rosso
- mentuccia 10 gr
- olio extra vergine di oliva 20 gr
- branzino 50 gr
- panna da montare 30 gr
- sale 10 gr
- pepe 5 gr


6 novembre 2013

Pasta biscotto

pastabiscotto
La pasta biscotto non è altro che un impasto base utilizzato in tante altre preparazioni (rotoli, tronchetti, torte farcite); viene così chiamata perchè ha una consistenza friabile, simile a quella dei savoiardi e infatti viene anche chiamata pasta savoiarda.


Prepararla è semplice ma occorre seguire la ricetta base.

Per ottenere rotoli come quelli nella foto si prepara la pasta biscotto a forma di rettangolo, mentre per ottenere dischi destinati alla preparazione di torte o dolci da farcire l'impasto viene disposto a spirale sulla teglia da forno.

In entrambe i casi, per distribuire uniformemente l'impasto sulla teglia, si consiglia di utilizzare una sac-a-poche con bocchetta liscia.